venerdì 8 agosto 2014

EDISON, EDF ENERGIES NOUVELLES E F2i DANNO VITA AL NUOVO POLO DELLE RINNOVABILI

Nasce il terzo operatore italiano nel settore delle energie rinnovabili, generato da un accordo tra F2i, Edison e EDF Energies Nouvelles. Il nuovo polo, che controllerà circa 600 MW di capacità (per la maggior parte eolica), potrà contare sulle competenze industriali di Edison e di EDF Energies Nouvelles e sulla solidità finanziaria di F2i, il fondo, costituito da Vito Gamberale, che si è specializzato nel corso degli anni anche in investimenti nel comparto delle energie rinnovabili. Questa operazione testimonia l’attrattività del mercato elettrico italiano nonostante la crisi. La nuova società avrà come azionista principale F2i, titolare di una quota del 70%, e sarà costituita per il 30% restante da una holding partecipata da Edison e EDF Energies Nouvelles. Il closing dell’operazione è previsto per fine anno.

LETTERA DI VITO GAMBERALE CONTRO L'EVASIONE FISCALE

Gamberale: “Un governo con i problemi che il Paese ha, non può permettersi di tollerare l'evasione fiscale, vera rapina verso gli italiani che pagano regolarmente le tasse”.

Il Fatto Quotidiano pubblica oggi una lettera di Vito Gamberale, Amministratore Delegato di F2i - Fondi italiani per le infrastrutture. Nel documento, Gamberale denuncia la necessità di misure concrete per il contrasto dell’evasione fiscale, rievocando un aneddoto che lo ha visto spettatore.

Di seguito il testo integrale della lettera di Vito Gamberale:

Ho sempre ritenuto che l'evasione fiscale meriti iniziative ferme ed esemplari. Ma non le ho mai viste. Per me, ferme ed esemplari, significa la chiusura delle attività trovate in stato di evasione, il ritiro irreversibile delle licenze, l'arresto degli evasori (decisione quasi mai eseguita). Non c'è dubbio che un grande bacino di evasione fiscale è costituita dal commercio. E non parlo dei piccoli commercianti di paese. Parlo dei grandi commercianti, di quelli brandizzati (spesso col proprio nome), di quelli che vendono prodotti estetici e di lusso. Un esempio è dato dai negozi di ottica, a partire dalle zone d'origine. Son capitato, nei giorni scorsi, in un negozio, appartenente a una catena di quattro esercizi. Ci son capitato prima la mattina e poi il pomeriggio. Ho notato che incassava al ritmo di mille euro ogni mezz'ora. Arrivato il mio turno, ho tirato fuori la carta di credito per pagare. Mi è stato detto che non avevano il Pos. Ho notato che incassavano senza rilasciare ricevuta fiscale. Che il registratore di cassa veniva regolarmente aperto a vuoto. Penso che questi siano gravi e grandi esempi di intollerabile evasione. E poi, molti di questi li ritroviamo tra i pensionati con 500 euro al mese. Alla fine faranno anche la figura dei poveri. Un governo con i problemi che il Paese ha, non può permettersi di tollerare l'evasione fiscale, vera rapina verso gli italiani che pagano regolarmente le tasse.

Vito Gamberale

A letter from Vito Gamberale arguing against tax evasion

Gamberale: “A government that faces the current problems of Italy cannot afford to tolerate tax evasion, which is true theft against the tax paying Italians.”

Today, the Italian newspaper Il Fatto Quotidiano published a letter from Vito Gamberale, CEO of F2i – Fondi italiani per le infrastrutture. In his letter, Gamberale highlighted the need for effective measures to fight tax evasion and recalled a situation that directly involved him.

The full text of Gamberale's letter is reported here below:

I have always believed that tax evasion requires strict and exemplary intervention. However, I have never seen any such action. To me, strict and exemplary means that the entities found guilty of evasion need to be shut down, licences need to be withdrawn, and evaders put in jail (which almost never occurs). Trade is certainly an important source of tax evasion. I am not referring to small Italian traders though. I am talking now about the big branded (often with their own name) traders, those who sell beauty products and luxury goods. Optical stores are a perfect example of this problem, starting from those in my local area. A couple of days ago I went into an optical shop that was one of four stores belonging to the same chain. I was there in the morning, and then again in the afternoon. I noticed that they were cashing 1,000 € per hour, on average. I tried to pay with my credit card, but I was told that there was no POS system. I noticed that they were cashing in without issuing any sales receipts, and the cash register would be open without being used. I think that these are serious and evident examples of tax evasion, which cannot be tolerated. Let's not forget that many of these evaders are also declared as retired workers with a 500 € monthly pension, even appearing as low income subjects. A government that faces the current problems of Italy cannot afford to tolerate tax evasion, which is true theft against the tax paying Italians.


Vito Gamberale